Un salto indietro, si torna al tempo dei romani! Malinvista a Emanuele Vaccarini (Ulfhgar), rievocatore storico.
Tu e malacopia: cos’è per te la malacopia? Ci racconti un episodio che ha a che fare con la malacopia?
La malacopia per me non è solo la brutta copia ma consiste – diciamo – nell’esplicitare senza filtri e correzioni qualcosa che secondo me è molto più veritiero di una squallida “bellacopia”.
Lavoro: di gruppo o solitario?
Io lavoro in solitaria, sono individualista. Non amo il gioco di squadra perché sono un ariete e se perdo o fallisco lo voglio fare per un “mio” sbaglio, non per le negligenze di qualche mio compagno di lavoro.
Ci descrivi il tuo lavoro: come lo vivi e come lo pensi?
Io sono un rievocatore storico, cerco cioè di rievocare usi e costumi dell’antica roma più fedelmente possibile.
È un lavoro difficile ma molto interessante. Io nello specifico faccio il gladiatore e vivo il mio lavoro a pieno sentendo e provando le stesse sensazioni degli antichi gladiatori che calcavano le arene.
Cos’è per te la creatività?
La creatività per me è follia: per essere creativo devi essere un po folle.
Creativo è anche utile?
Creativo non è utile ma utilissimo.
Un’idea per il futuro.
Non penso mai al futuro per scaramanzia, perché ogni volta che penso al futuro o lo organizzo, mi succede sempre qualcosa di brutto.
… con amore
Emanuele Vaccarini (Ulfhgar) e malacopia
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