Va ben, basta, dai. Non mi trattengo oltre. Ci ho provato.
Ho pensato ai diritti degli animali, a un mondo in cui ognuno è libero di coltivare le proprie passioni, ho pensato intensamente a quanto rompono le balle i genitori con le foto dei figli in confronto a tutti gli altri etc…
Però, poi, basta.
Alla foto pubblicata in cui si esortava a non pubblicare troppi fiori primaverili finendo per trascurare l’argomento felino, ho deciso che basta.
Amici dei gatti su FB: onestamente, francamente e con l’affetto residuo che ancora mi suscitate: AVETE DECISAMENTE ROTTO I MARONI! 🙂
Ma chissenefrega di come dorme, mangia, caga, vomita il vostro gatto… Non lo capite che solo a voi le cose che fa il vostro gatto sembrano atti pieni di sarcasmo/ironia/fine-umorismo/
Non frega a nessuno se vi portano gli scarafaggi morti. È una roba schifosa e, sì!, ho capito che è un regalo, ma, no!, non fa tenerezza.
Giocano con i vostri gomitoli? Per forza, non hanno una fava da fare durante l’intera giornata…
Non trovate che il fatto che esista una pagina FB che si chiama: “gatti che dormono in posizioni assurde” sia un chiaro indizio della decadenza dell’occidente? Esattamente come coloro che pubblicizzano l’uso di una sorta di asse da cesso che convinca il povero essere a farla nel water…
E non crediate che quelli che passano il loro tempo a mettere 10.000 mi piace alle foto dei gatti (e che magari nemmeno ne hanno in casa) stiano molto meglio di quelli che ne pubblicano a milioni sul loro profilo e sulle tante pagine dedicate ai gatti! Hanno più I like le foto di ciccionissimome che gli articoli di cultura di Malacopia!!! Roba da manicomio.
Chi è CICCIONISSIMOME!? Un mio amico – è li sul mio FB, tra i miei amici (e molto probabilmente anche tra i vostri…) – e sembra, SEMBRA, una persona normale… Invece ha aperto al suo gatto obeso una pagina FB. No, ma dico, vi sembra?!
Già è una povera bestia che passa la vita in casa o, alla meglio, sul balcone, oltretutto mentre guarda annoiata il mondo dalla finestra viene anche indicata come un quasi-umano riflessivo e un po’ snob, non si sbrana un volatile né un succoso ratto manco una volta nella vita e in più deve anche cacare sull’asse e finire iperfotografata su FB dal padrone!
UAU.
Ormai i gatti sono oggetti di marketing, tanto che la Boldrini chiede online ai suoi fan di aiutarla a scegliere un nome per il suo felino nuovo di pacca…
Gaber canterebbe “il barboncino è di destra, il gatto di sinistra”.
Io invece… Mi abbono a questa rivista!!!
…Crudeliamente vostra
Marina Pagliuzza per malacopia
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