Vivida&Lapidaria #7

Lapidaria: Ho preparato un nuovo post-it per la bionda stupida: Memento mori!

Vivida: Che meraviglia, un bigliettino sullo specchio! “Memento mori”. Mmmmm. Peccato che non parlo inglese…

Lapidaria: Dead woman walking, non sa cosa voglia dire… Memento mori, non ne ha un’idea. L’inglese non lo parla…. Il latino non lo riconosce… Ma “va’ a morì amazzataaaa, cretina!”. Come suona?!

Vivida: Guarda, Lapi, che tu proietti i tuoi problemi. Parlane al dottor Freud la prossima volta che ci vai. Perché a me, in fondo, dispiace. E comunque, non farne un dramma: non è la morte di nessuno, o quasi!

Tes di Boville… per malacopia

Di Maria Teresa Scorzoni|2018-03-02T12:57:57+00:00Luglio 22nd, 2014|Lifestyle, malacopia, Multimedia, Noir, Rubrica, Tendenze, Tutte le categorie, Vivida&Lapidaria|0 Commenti

Scritto da: Maria Teresa Scorzoni

Si offre al mondo in malacopia, certa che il mondo vedrà la bella che è in lei. Ha una fiducia incrollabile in un fantastico futuro, crede fermamente nello splendido presente e del passato non ricorda nulla, tanto non ci si può fare più niente. Le delusioni, numerose, non la riguardano, poiché rientrano tutte nel capitolo “passato”, soprattutto le presenti e le future. Non ha più bisogno dell’analista, ma necessita di un robusto antiacido. La biografia recita: nata a Bologna, laureata a Bologna, sposata a Bologna, lavora a Bologna, gioca a carte a Bologna. Ha un rapporto conflittuale solo con la sua città.