Le mie finestre guardano recital di e con Mirella Mastronardi, giovedì 12 dicembre alle ore 21 – Teatro 1763 Villa Aldrovandi Mazzacorati, Via Toscana 19 (Bologna)
Un progetto dell’Associazione Rimachèride
Le mie finestre guardano è una riflessione sulle relazioni e i legami sentimentali tra gli appartenenti alla generazione cosiddetta del labirinto, ovvero i trenta – quarantenni di oggi: le loro spinte alla vita, le loro speranze, i loro disincanti. La parabola di una coppia riletta attraverso il corpo e le parole di lei, si intreccia con le storie di altre coppie passate, presenti e future. Con le domande sul senso della vita che ogni amore porta con sé. Si racconta una storia, certo. Ma la donna che parla, mentre stira con cura un abito maschile, rimanda alle storie delle donne che sono state prima di lei, e di quelle che le sono accanto. In un appartamento dove tutto sembra perfetto qualcosa è accaduto. In due vite apparentemente civili ed educate come tante si svelano i nodi, i luoghi oscuri, le rabbie, le frustrazioni, le incongruenze della società. “Le mie finestre guardano” è un noir, forse il vero colore della coscienza degli italiani” (Mirella Mastronardi)
Già presentato al Castello Estense per l’Assessorato alle Pari Opportunità, Istituto di Storia Contemporanea, Centro Donne Giustizia e UDI della città di Ferrara, il testo “Le mie finestre guardano” vede la presenza di UDI Bologna come ospite della serata dedicata al tema del rapporto di coppia riletto attraverso le parole e il corpo della donna. Una riflessione per approfondire i rapporti interpersonali fra i “giovani adulti” dell’Italia di oggi attraverso la storia privata e familiare del personaggio protagonista, specchio del disagio di una società disincantata e ipocrita. Una narrazione che unisce al dramma psicologico tinte di giallo e noir.
Mirella Mastronardi, attrice, autrice e direttrice artistica presso istituzioni pubbliche e private, è nata a Castellana Grotte (Bari) e vive a Bologna.
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