44,50° 11,35° Marco Stellato. Fotografie (DNA Maratea Contemporanea, dal 1 al 10 luglio 2014) 

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Ciò che sorprende in questo giovane artista è la capacità di vedere quello che molti altri, invece, guardano solamente e in maniera distratta e non vedono perché non possono vedere ciò che solo un artista sensibile e rigoroso, qual è Marco Stellato, vede e comunica.

L’artista riesce così a far avvicinare lo sguardo del fruitore alle sue scoperte e ai risultati ottenuti dall’analisi del particolare, del dettaglio. Ciò che conta, alla fine, è il risultato.

Bruno Munari diceva che un vero artista possiede gli occhi come quelli di gatto che ha capacità di vedere nel buio ciò che spesso gli uomini non vedono, perché non possono vedere….

Marco Stellato sa vedere.

Ha vissuto la sua vita di studente di Fisica e di artista fotografo a Bologna e ogni giorno ha scoperto l’altra città, quella che a lui non è sfuggita, o meglio ciò che esiste dentro di essa nella materia, nelle sue forme geometriche e nei colori. Ed è proprio attraverso la sua ormai pluriennale ricerca che raggiunge risultati talvolta inaspettati e sorprendenti, anche se tutto quello che sperimenta non è mai casuale, riuscendo ad essere decisamente comunicativo. Ecco che è possibile visualizzare in questa mostra i frutti della sua straordinaria immaginazione (“…l’immaginazione vede…” “…e la fantasia pensa…”- cfr Bruno Munari).

Ecco quindi la lettura dell’artista nella ricerca del dettaglio da altri passato inosservato e che diviene nelle sue stampe fotografiche opera d’arte, pittura!

In questi lavori selezionati per essere esposti a Maratea, Marco Stellato manifesta il reportage urbano di una Bologna altra, quella nascosta alle moltitudini eppur viva e riscontrabile in via Brocchindosso, in via Rialto o nelle luci metafisiche di S. Stefano di notte a Piazza Grande. 

L’artista, essendo anche un fisico, ci propone queste opere che apparentemente possono sembrare identiche l’una all’altra, ma sono invece, ognuna di esse, presenza a sé e si offrono a noi fruitori di questa mostra come fatale equilibrio di vibranti campiture di colore in movimento e in un rapporto di forza tra di esse.

… per malacopia

Dino Vincenzo Patroni 

artista – già docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli

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Associazione Culturale Arti Visive
Via dell’Unità d’Italia 16 
Maratea (PZ)
Tel 330685875- 3381835569
Inaugurazione 1 luglio, ore 18,30
1/10 luglio, orario dalle 18,30 alle 20,30