Oggi Sexytardona indossa un pot pourri animalier, un po’ pubblicità delle Gocciole, un po’ come se avesse preso su con la macchina una rappresentanza di animali dello Zoo Safari accanto a Gardaland.
Pot Pourri vuol dire letteralmente pentola putrida, nella lingua di Oscar François De Jarjayes. Rende bene l’idea. Per essere più grafici possibile, sappiate che c’è la tigre, il giaguaro, la zebra e un parte del cammello sulla quale vorrei sorvolare. Vorrei davvero.
Si lamenta di un collega coetaneo che a suo dire le ha passato un lavoro sommario, cosicché lei deve risalire la china. Lei sì che lavora bene, mica gli altri 30.000 dipendenti qua rubare lo stipendio. È qui dalla fondazione della ditta e probabilmente era anche al tempio quando Gesù ha scacciato i mercanti.
È abbastanza sottotono, forse perché Miss Olimpiadi di Berlino 1936 (categoria 35 kg con il paletot) nel weekend si è tirata un bilanciere sullo sterno.
Secondo me stava con Jesse Owens, e sappiamo bene che once you go black, you never get back.
Lei non lo sa come si possa far fare 12 ore di lavoro a uno nel weekend. Che poi a giugno lo mandano a Rimini che non dorme abbastanza perché il negozio è aperto fino a mezzanotte.
Ok. Il figlio, l’eterno precario. Secondo me ormai una trentina d’anni ce li ha. Provo sincera ammirazione e compassione. Ammirazione per essere cresciuto con sua madre senza aver finito per travestirsi da lei, compassione per la situazione lavorativa, ahimè comune a troppa gente. Lo chiamerò Norman Bates.
Norman è brutto, ma pensate che nonostante questo sua mamma gli vuole bene. Si vede che però un po’ ne soffre, del suo cucciolo col naso importante. Lei d’altronde faceva fermare le macchine, anche se sospetto fosse perché si trattava dei primi motori a scoppio, che avevano ancora qualche problema di progettazione.
Che gli affitti poi son cari, dormono ammassati.
Pensa che ho giusto visto Amistad ieri sera.
Che lui non spende niente, che mette via tutto ma non riesce a metter mica via niente. Fa solo negozio/casa. Ma è sempre stanco.
Valuterei l’opzione Negozio/Dance Floor/Casa, più probabile. Dio, come siamo bravi a raccontarla alle nostre madri.
Comunque ch’han delle belle cose in negozio, mica come quei jeans dei cinesi che piove e ti si macchiano le gambe. Che poi tutti quei centri massaggi, lì, ma vuoi che non lo sappiano cosa ci fanno dentro? Che ha visto un servizio l’altra sera e mi cerca il link su internet. Ci rubano il lavoro! Come Renzi a Enrico Letta!
Per un attimo penso abbia veramente detto che alla sua età si vuol mettere a far concorrenza al centro massaggio loto bianco, poi vengo sopraffatto dalla metafora politica.
Chiedendomi la differenza tra massaggio romantico e massaggio gran finale, stavolta il caffè lo vado a bere io. Sperando mi aggiusti lo stomaco.
Piccolo vademecum della perfetta SexyTardona.
Per un look dietro ti tenta davanti ti spaventa, fate tanto step!
KiZz
Francesco Bersellini… for malacopia
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