Sanremo Social 2015: LA GARA

Già vi vedo: col Tv Sorrisi e Canzoni in mano a leggere i testi delle canzoni, a votare sui survey di Facebook chi, secondo voi, quest’anno vincerà il Festivalone e a chiedervi smarriti “Ma chi cavolo è Laura Fabian?”.

Rilassatevi! Ci pensa lo staffone di #MalaSanremo, che vi terrà compagnia dal 10 al 14 febbraio su Twitter, a spiegarvi tutto: dai presentatori ai concorrenti, alle nuove proposte e agli ospiti. Come l’anno scorso, faremo live twitting da @Malacopia e io darò il mio contributo dal mio profilo, @erikamuscarella (seguiteci, seguiteci, seguiteci). E, naturalmente, ci ritroveremo su questo nostro Roxy Bar dopo ogni serata, a rivivere la diretta con lo storify dei “tweet del terrore”, i migliori che riuscirete a partorire in questa edizione 2015.

Siete pronti? Siete caldi? Bene, ànchio. Sediamoci insieme e facciamo un aperitivo per capire chi e cosa ci aspetta.

FESTIVALONE PARTE I: IL LISTONE DEI BIG, UNO PER UNO

COMBO SANREMO

ANNALISA: “Una finestra tra le stelle”

Ci risiamo: la Holy Mary De Filippi nazionale ha colpito ancora. Pare che questa sia l’edizione più zeppa di concorrenti provenienti dai talent show mai realizzata. FRASE CLOU: Anni fa eravamo “in tutti i luoghi, in tutti i laghi”, quest’anno invece “disegna una finestra tra le stelle da dividere col cielo” anche tu. Poi seconda stella a destra, dritto fino al mattino. Indovinate un po’ chi ha scritto il testo della sua canzone? Francesco KEKKO Silvestre. Stay tuned perché questa è una di quelle notizie buttate lì che nascondono il GOMBLOTTO.

BIANCA ATZEI: “Il solo al mondo” “Ma chi è Bianca Atzei? Possibile che tra i big finisca sempre qualcuno che non si era mai sentito prima?”, direte voi. E torniamo a raccogliere il fil rouge lasciato cadere con Annalisa. Sì, perchÈ Bianca è famosa soprattutto per le collaborazioni con il Sacro KEKKO dei Modà (che oramai stanno diventando démodé e forse per questo passano il testimone). FRASE CLOU: “pensavo che darei tutto un inverno per un giorno d’estate con te”. Non ci sono più le mezze stagioni.

MALIKA AYANE: “Adesso e qui” (Nostalgico presente) La Regina, la Favorita. Malika non ha mai dovuto sforzarsi per guadagnare la nostra stima e da lei ci aspettiamo un grande Sanremo. FRASE CLOU: “Silenzi per cena”: dopo tutte ‘ste edizioni di Masterchef, forse è il caso di smettere di parlare a tavola. Malika, ma vuoi che muoro?

BIGGIO E MANDELLI: “Vita d’inferno” Ho molta paura di questi due, io. Perché mi piacciono così tanto nelle vesti di Ruggero de Ceglie e suo figlio Gianluca, che ho paura mi deludano di brutto. Staremo a vedere: nelle passate edizioni i comici che si sono presentati in veste di cantanti ci hanno regalato grandissime sorprese; vedi Faletti, che nel 1994 presentò “Signor Tenente” e ci diede letteralmente i brividi. FRASE CLOU:“Sono milioni di milioni tutte le generazioni/ Che han vissuto nonostante il giramento di… “. Indovina la rima.

ALEX BRITTI “Un attimo importante” Dopo aver vissuto per anni in una vasca, Britti decide di uscire e, profumato come il sederino di un bambino, si ripresenta sul palco dell’Ariston come solo lui sa fare. FRASE CLOU: “Non sarà vero domani ma adesso è solo adesso”. E oggi sono io.

CHIARA: “Straordinario” Un’altra talent girl, ma ormai accettata nell’Olimpo Sanremese: Chiara, sempre discreta e in punta di piedi, parla d’amore come nella migliore tradizione del Festival. Sarà l’ennesima canzone pop che avrà successo solo dopo la kermesse? FRASE CLOU: “Mi chiedi spesso di chi sono/Quegli occhi che ci guardano/Io ti rispondo sono stelle/ Ma tu non ci credi neanche un po’”. Siamo davanti a un maniaco o Mork è tornato e sarà un ospite speciale?

DEAR JACK: “Il mondo esplode tranne noi” Perfettamente iscrivibile nella casella “Armageddon”. Solo che stavolta non c’è Liv Tyler, ma Rocío Muñoz Morales. I Dear Jack sono un’altra produzione della premiata ditta De Filippi. A questo punto non era meglio la Del Bufalo? Io avrei visto candidata alla finale “Ce l’ho pelosa”. FRASE CLOU: “Cerco/Un sorriso/Dentro a un pianto/Ai piedi di un tramonto”. Una matrioska di metafore, Gesù salvaci.

GRAZIA DI MICHELE E MAURO CORUZZI: “Io sono una finestra” Per chi non lo sapesse, Mauro Coruzzi è Platinette: questa volta niente parrucche né trucco, che c’è già Conchita Wurst tra gli ospiti. A proposito: Conchita, ma ti pare bello copiarmi la barba mattutina? Anche quello bisogna togliere a una casalinga disperata come me? FRASE CLOU: “Ma quando spio il mio corpo che si riflette piano/Non c’è una donna o un uomo, solo un essere umano”. Non si può scherzare su questa canzone: il testo, credetemi, è tanto gentile quanto forte, dolceamaro, sincero. Non so se vincerà questa canzone, ma un premio della critica arriverà, è una scommessa.

LARA FABIAN: “Voce” Ma dai, come sarebbe chi è Lara Fabian? Non ve lo ricordate Adagio, la rivisitazione pop dell’Adagio di Albinoni? Suvvia, andate su youtube e colmate la lacuna. Una grande voce, la sua. Una curiosità, che è una chicca: è una criminologa. Sono tutte belle le criminologhe, ci avete fatto caso? FRASE CLOU: “Io canto tutto il silenzio che/Sto gridando intorno a me”. Pare che ‘sto silenzio sia quotatissimo quest’anno. Passerà alla storia come la prima edizione canora MUTA?

LORENZO FRAGOLA: “Siamo uguali” Ma Fragola, parla per te, scusa. Seguito a X-Factor, non lo stimo molto, ma ahimè: è regola inglobare il vincitore. FRASE CLOU: “Non scappare dai miei sguardi/Non possono inseguirti”, ovvero: bella, qui stanno a parlare tutti del tempo che fugge, ma ti pare che sto qui ad aspettare che mi fili?

IRENE GRANDI: “Un vento senza nome” Scritta con Saverio Lanza, collaboratore fidato nonché autore e produttore di Cristina Donà. Irene è indipendente e forte, e come tale porta quest’anno una canzone che la rappresenta: canterà una donna che, presa la sua decisione, mantiene la parola e vive la sua vita come ha deciso lei. FRASE CLOU: “Non sei più tornata/Sei stata di parola/Non ti sei voltata”. A me ricorda tanto la Carrà: “Ma ritornare, ritornare perché? Quando ho deciso che facevo da me”.

GIANLUCA GRIGNANI: “Sogni infranti” Ci stiamo chiedendo tutti: come arriverà Grignani? Già sbronzo e ancora in botta dalla sera prima? Se a Sanremo dev’esserci un’incognita, questa è sicuramente rappresentata da Gianluca. Per fortuna c’è anche Mandelli, dietro le quinte, che al momento buono può mandarlo af-fan come solo De Ceglie riesce a fare. FRASE CLOU: “L’amore è un fiore che se nasce non conosce inverno ed io ci credo”. Il festival del luogo comune e delle D eufoniche. C’è un editor in sala?

IL VOLO: “Grande amore” Altro giro, altro talent: questi tre vengono direttamente dalle gonne di Antonella Clerici e del suo “Ti lascio una canzone”. Di indubbio talento vocale, chissà se sono abbastanza maturi per il palco dell’Ariston. Staremo a vedere, anzi, ad ascoltare. FRASE CLOU: “Dimmi perché quando penso, penso solo a te”: pivez, farsi una vita?

MARCO MASINI: “Che giorno è” Non se lo ricorda più, Marco Masini. Pare che un giorno si sia svegliato, abbia esclamato a voce alta la frase che titola la sua canzone e abbia avuto una rivelazione artistica. Marco, Perché lo fai? FRASE CLOU: “Niente vale niente”: eccolo che torna, il Nieeenteee il nieeente il nieeente il nieeeente…

MORENO: “Oggi ti parlo così” Dovrei dire cose belle di un concittadino, invece mi metto in un angolo a dare le testate nel muro. Ma lui ci crede, e visto che è un giovane pieno di speranze e di fan, chi sono io per sgonfiarlo senza averlo prima ascoltato? Ci penserò durante la diretta. FRASE CLOU: “Si frà dai gas abbiamo il telepass”. No ok, mi rimangio tutto, uccidetemi ora.

NEK: “Fatti Avanti amore” Sembra la versione smielata di “per fare un’albero ci vuole il seme”. Qui però è tutto un tripudio di luoghi comuni. FRASE CLOU: “Abbiamo gambe/Per fare passi (…) Abbiamo bocche/Per dare baci (…) Abbiamo mani/Per afferrarci (…)Abbiamo occhi/Con cui vediamo”. E noi spettatori, abbiamo corde con cui impiccarci?

NESLI: “Buona fortuna amore” Meglio tacere. Facciamo parlare il testo. FRASE CLOU: “Dammi l’odore addosso/Se no mi perderai”: me la dai o no, me la dai sì o no. Che romanticone.

RAF: /”Come una favola” “Sei la più bella del mondo”, reloaded. Incredibile come quest’uomo non perda mai il self control e rimanga credibile anche quando cita se stesso. Non so voi, ma io per questo lo stimo, non è mica facile. FRASE CLOU: “Sei tutto quello che voglio/Anzi sei molto di più”: più del sooole… più del maaare…

ANNA TATANGELO: “Libera” Lo ammetto: ho subito pensato che avesse lasciato Gigi D’Alessio. Il che avrebbe stonato davvero tanto con il ritorno di Albano e Romina, e al tempo stesso avrebbe riequilibrato il gioco delle parti. Ma no, mi sono sbagliata. Comunque Anna torna con un brano scritto da… nooo, non posso crederci, ancora lui? KEKKO. Avrà forse capito che far cantare gli altri è l’unico modo per avere una chance di vincere Sanremo? Bastardo! FRASE CLOU: “E sentire che con te/Sono Libera/Libera/Come una nuvola nel vento/Che si dondola”. In pratica, Titti che canta la canzone a gatto Silvestri.

NINA ZILLI: “Sola” A me Nina piace. Mi piace, davvero, con questo suo look retrò, le acconciature come quelle di Platinette, il tacco alto e la voce calda. E vi dirò: nel testo del suo brano riconosco tante altre donne: sole, ma che non si piangono addosso; sole, perché non c’è spazio per qualcuno, almeno al momento. Non mi tradire Zilli, ché su di te ho sempre scommesso senza pentirmi. FRASE CLOU: “Io vorrei dare a te/Quello spazio che ti serve ma non c’è/In questo blues/Questo è il mio blues”. Hell yeah, uomo, spostati, potrebbe essere pericoloso.

CONSIDERAZIONI:

Pare che in questa edizione ci siano diverse tematiche ricorrenti: il cielo, onnipresente, azzurro e infinito; le finestre, che danno sul cielo suddetto; il tempo, che corre via, che finisce, che passa, e il silenzio, che non si sa come, urla. Novità degna di nota, però, l’affermazione di sé: come uomo, come donna, come uomo che si sente donna. Bello, mi piace. Chissà che non ne esca un messaggio interessante, da questa edizione. Lo scopriremo solo vivendooo…

Erika Muscarella per malacopia

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