Malinvista a Alberto Bertoli, cantante, persona splendida e caro amico di Malacopia 🙂
Tu e malacopia: cos’è per te la malacopia? Ci racconti un episodio che ha a che fare con la malacopia?
Io ho scoperto Malacopia grazie al amico comune Corrado Ravazzini che ha pubblicato su Facebook un articolo di Malacopia su sua figlia e l’affaire #cane che vi consiglio di andare a leggere e vedere! Trovo comunque sito, articoli e video molto interessanti e stimolanti creati da una mente collettiva fresca e frizzante.
Lavoro: di gruppo o solitario?
Lavoro con il mio complesso quindi in tanti, ma scrivo da solo. Penso che l’equilibrio delle due cose possa portare a creare qualcosa di veramente unico: ognuno di noi è l’unico esemplare di se stesso, una volta che sei riuscito a tirarlo fuori però ti servono gli altri per amplificare il tuo segnale e farlo recepire a più persone possibili.
Ci descrivi il tuo lavoro: come lo vivi e come lo pensi?
È il lavoro più bello del mondo: scrivo suono e canto. Certo, ci sono i lati negativi e pesanti come i kilometri, la continua lontananza da casa e dagli affetti, la difficoltà ad affermarsi… Ma amo il mio lavoro come pochi ed è anche un mestiere che viene bene solo quando riesci ad emozionare gli altri, il che mi permette anche di stare in mezzo alla gente, che è una cosa che mi fa sentire molto bene. Credo che gli scambi con le altre persone sono in realtà il sale della nostra vita.
Cos’è per te la creatività?
La creatività è la capacità di restituire al mondo la visione di esso stesso attraverso i nostri filtri, le nostre emozioni, i nostri sentimenti, i nostri pensieri… Facendo percepire il nostro punto di vista che per ognuno di noi è unico e irripetibile.
Creativo è anche utile?
Certo! La creatività aiuta la tolleranza, ad esempio: se ho coscienza che esiste anche un altro modo di potere vedere la vita sarò più disponibile ad accettare una cultura differente o semplicemente un modo diverso di pensare. La creatività meccanica può semplificare la vita di tutti noi; la creatività è fondamentale nella nostra esistenza, senza questa non saremmo esseri umani.
Un’idea per il futuro.
Lo sguardo dritto e aperto nel futuro è quello che mi fa andare avanti. Spero di riuscire a coronare i miei sogni dal primo all’ultimo facendo stare bene gli altri allo stesso tempo. Per il futuro non mi do traguardi, vado avanti saldo sulle mie gambe e porto con me tutta la mia storia.
… con amore
Alberto Bertoli e malacopia
Qui il canale Youtube di Alberto, iscrivetevi!!! 🙂
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