Comincio questa mia acida rubrica parlando di mamme.
Nessuno può detestare tanto le mamme quanto una loro simile. Le mamme sono insopportabili. Specialmente quando dai loro una vetrina. E facebook è una vetrina enorme. E come tale è un catalizzatore di mamme orgoglione. Mamme che raccontano tutti i minimi particolari dei loro banalissimi bambini. Ok, anch’io parlo di mio figlio che per me è ovviamente il migliore degli scarrafoni, ma perlomeno ne parlo (solo) agli amici che, in quanto tali, mi sopportano. I figli sono un po’ come le foto del matrimonio. Ognuno apprezza le proprie e detesta quelle degli altri.
La vera tragedia sono le madri che postano i video delle ALTRE madri… Ecco dove si concentra la mia furia iconoclasta.
Il post che vorrei eliminare oggi dal web è quello del bambino che piange perché la madre canta. Siccome sono anche appassionata di cronaca nera, quando l’ho visto ho subito pensato (quasi sperato) che magari piangesse dal terrore perché ha una madre sadica, che, ogni volta che canta, poi gli strappa le unghiette… O che, magari, lo tratta tipo scimmia ammaestrata (“tu piangi, io ti do un biscotto”). Invece probabilmente piange per puro caso, così come mio figlio sghignazzava quando starnutivo.
Insomma, la madre che ti mostra il video di figli di altre madri è intollerabile: è come una che ti invita a cena per vedere le diapo delle vacanze a Budrio di sua cugina Almerinda!
E comunque… Se sai che se tu canti lui piange, non puoi star zitta? Lo fai piangere apposta per fargli il video? No, dico, ma sarai stronza?!
…maternamente vostra
Marina Pagliuzza
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