ARISA SUL PODIO!
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IPOTESI DI #GOMBLOTTO!
ovvero:


Già, dev’esserci per forza stato un sabotaggio: quattro serate su cinque al primo posto, e mi fate fuori Mr. Manzo? Ok che ha vinto il Premio “Renga non c’è mutanda che tenga” di Luciana Littizzetto, ma è ben magra consolazione paragonata al numero di #limoni che può raggiungere il vincitore del Festival di Sanremo. In timeline si discute sulla sua possibile reazione alla notizia dell’esclusione dal magico terzetto finalista:

 

e dei possibili modi per non fargli pesare la brutta notizia:


Si moltiplicano le teorie sui presunti veri colpevoli del flop

 

mentre la novità di diffonde, anche troppo in fretta: ne sanno qualcosa a casa Bonino


Fatto sta che in finale – come sapete – ci finiscono Arisa, Renzo Rubino detto “Tarantula” e Rafael “Activia” Gualazzi. Arisa sbaraglia tutti e, alla faccia di chi la dava eterna seconda, porta a casa il primo premio; ma vedremo perché.

VITTI NU CROZZA SUPRA NU CANNUNI

Facciamo un passo indietro: entriamo nella cabina telefonica del Doctor Who e torniamo a inizio serata, quando fa il suo ingresso sul palco dell’Ariston il primo ospite, Maurizio Crozza. Memore delle imitazioni fischiate l’anno precedente, va sul sicuro: inizia un monologo; un mappazzone con lo scopo evidente di tirare su il morale agli italiani ricordando loro che proprio ‘sti fancazzisti non lo sono stati sempre, ma che ha l’effetto secondario di sembrare una grande, noiosa e boriosa perculata dell’Europa intera. Crozza non risparmia nessuno: loda Leonardo e la Gioconda, sbeffeggia le aringhe svedesi; ricorda che la Corsica era nostra (salvo poi ricordare anche come ce la siamo fatti ciulare); dice che se il motore a scoppio non lo avessimo inventato noi italiani, poco avrebbero oggi i tedeschi di che vantarsi rispetto alle performance dell’Audi. Tutto ‘sto discorso mi preoccupa non poco:

Insomma, dice, se noi italiani abbiamo inventato tutto, gli europei devono portarci rispetto.


BALLIAMO SUL PALCO: IL SECONDO OSPITE

Ligabue a Sanremo per la prima volta! UAO! Ho il tremendo sospetto che stiano cercando di farci credere che non lo abbiamo veramente visto omaggiare De André martedì sera. In ogni caso parte un pippone old style di vecchi successi: “certe notti”, “il giorno di dolore che uno ha” ed è subito “Liga facce sognà ma non troppo ché s’è fatta una certa”

Fazio lo esalta, lo ringrazia, e non si limita a questo, esagera:


MA QUANDO FINISCE?

Le esibizioni scorrono con una lentezza paragonabile solo all’avvicinarsi di un buco nero: ci stiamo lentamente spaghettificando ma, stoicamente, resistiamo e solo perché si può twittare.

Poche sono le consolazioni alle quali possiamo aggrapparci, ma non ci sfuggono: tutto può aiutare a sopravvivere prima che arrivi l’attimo agognato dell’annuncio


MAELSTROMAE: IL TERZO OSPITE

L’entrata di Stromae non è proprio che si possa definire “canonica”, visto che arriva barcollando, inarcando il sopracciglio destro e tirando fuori la lingua in un sorriso tirato e grottesco. Qualcuno ha un deja vù

Le domande che ci poniamo sono tante


Ma una su tutte:

LA VINCITRICE: ARISA

Finalmente il momento giunge, e possiamo tirare un sospiro di sollievo: a vincere l’edizione 2014 e a liberarci dalle catene che ci inchiodano davanti al televisore è ARISA. Habemus vincitorem, Halleluja! Però puoi anche dimostrare un po’ più di entusiasmo… Pippa, hai vinto eh, non è che ti hanno appena comunicato l’imminente aumento della bolletta Enel!


E comunque

L’appuntamento con la rubrica “Come ti twitto il Festivalone” finisce qui. Ci vediamo alla prossima edizione di Sanremo! Nel frattempo, sintonizzatevi già su RealTime, sia mai che decidano davvero di fare il grande passo.

TITOLI DI CODA in ordine sparso

(rif. a “Pedala”, di Frankie Hi-Nrg)

GRAZIE A:

Marco Melluso e Diego Schiavo, senza i quali non esisterebbe questo meraviglioso progetto che è Malacopia; @AndyViolet @Sarunzel @FolleFollona @SaraTheHamzter @azael @Ubikindred @juliet_hall  @sanremoesanremo @barbarasgarzi @lasoncini @motelospiego @ilgioker @StefaniaPetyx @ludobalu
@phlophlo @spinozait @JolandaRestano @carlogabardini
e a tutta la mia meravigliosa timeline che è la splendida compagnia di queste nottate deliranti. #staisanremo! E soprattutto, sempre e per sempre: #tette.

… con amore

Erika Muscarella per malacopia