Vivida&Lapidaria #3

Lapidaria

Ho trovato sul libro dei miei antenati questa ricetta e ogni giorno cerco di cucinarla. Si chiama: “Brillanti idee”.

Preparazione: seppellite sotto tonnellate e tonnellate di terra il germoglio di un pensiero. Pressate ogni giorno con tutto il peso del mondo. Aspettate migliaia e migliaia di anni e scavate. Non avete trovato niente? Non c’è problema, andrà meglio la prossima volta.

Vivida

Ho trovato un vero giacimento di brillanti idee, vicino a casa di Lapi. Sono andata sul luogo con un’escavatrice e ne ho tirate fuori a bizzeffe, qualcuna già tagliata a forma di diamante, che ho subito indossato. Sto diventando veramente ricca.

Chissà come sarà contenta per me la mia cara amica!

Tes di Boville… per malacopia

Di Maria Teresa Scorzoni|2018-03-02T12:58:31+00:00Maggio 1st, 2014|malacopia, Noir, Rubrica, Tutte le categorie, Vivida&Lapidaria|0 Commenti

Scritto da: Maria Teresa Scorzoni

Si offre al mondo in malacopia, certa che il mondo vedrà la bella che è in lei. Ha una fiducia incrollabile in un fantastico futuro, crede fermamente nello splendido presente e del passato non ricorda nulla, tanto non ci si può fare più niente. Le delusioni, numerose, non la riguardano, poiché rientrano tutte nel capitolo “passato”, soprattutto le presenti e le future. Non ha più bisogno dell’analista, ma necessita di un robusto antiacido. La biografia recita: nata a Bologna, laureata a Bologna, sposata a Bologna, lavora a Bologna, gioca a carte a Bologna. Ha un rapporto conflittuale solo con la sua città.